Come può concorrere l’innovazione ad una sanità sostenibile, dove la prevenzione integri una maggiore accessibilità alle cure? È la domanda alla base della V edizione del Premio eHealth4all per il miglior progetto digitale di prevenzione made in Italy. In lizza, app, software, piattaforme, dispositivi, prototipi. Il bando è online e ci sono tre mesi per presentare i progetti: le domande vanno inviate entro il 15 luglio. Il 20 settembre si concluderà la selezione dei candidati al monitoraggio, che saranno poi presentati in un pubblico convegno. Da ottobre 2022 a settembre 2023 il comitato scientifico valuterà i progetti in due tappe, a metà strada e nel«rush» finale; a settembre/ottobre 2023 voto e premiazione. Il premio tiene conto quest’anno delle priorità segnalate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con la riforma della sanità territoriale e la promozione di telemedicina e fascicolo sanitario. I progetti selezionati saranno valutati in base all’innovatività tecnologica digitale e dei sistemi di processo, all’utilizzo di indicatori, specie di esito, e modalità di misurazione; per dimensione dell’utenza coinvolta e rilevanza sanitaria del contesto o della patologia; per l’interoperabilità delle soluzioni proposte e per la loro replicabilità, in termini di sviluppo, generalizzazione, scalabilità, possibilità di riuso.