La rete delle start up che sussurra alla Pa, nell'anno fiscale che si chiude a giugno, comprenderà più di 1200 consulenti. Dopo i 180 entrati da luglio ad oggi, nei prossimi cinque mesi ne saliranno a bordo altri 300. Ma l'avventura è appena iniziata, come ci racconta Giancarlo Senatore , ceo di Intellera Consulting, la società nata da un'operazione di managment buyout. Il salto tecnologico e digitale della piena "Pa digitale è un percorso con molti colli di bottiglia,gia mappati "dove il management consulting avrà un ruolo di primo piano" dice Senatore. Ci troviamo in una situazione complessiva in cui siamo molto bravi nell'elaborazione del disegno generale. Stiamo invece arrancando nell'execution e qui bisogna puntare l'indice su quella parte della Pa dove piuttosto che cambiare strategia, si è scelto di assumere più persone. In un sistema che ha delle inefficienze i nuovi innesti rischiano solo di appesantire la macchina». Intellera è oggi la prima consulting firm nel settore pubblico in Italia per volume di affari e chiuderà quest'anno fiscale con un fatturato in crescita a due cifre rispetto al 2021, quando sono stati raggiunti 73 milioni di euro, con 200 milioni di gare vinte negli ultimi quindici mesi. " I numeri, però, sono  condizionati dalla velocità con cui la Pa confermerà i meccanismi di acquisizione dei contratti: oggi siamo aggiudicatari di gare ma dall'aggiudicazione all'execution ci sono nel mezzo i tempi di autorizzazione che sono sempre imprevedibili», spiega Senatore. Intanto però la startup del management consulting della Pa si prepara ad affrontare i prossimi mesi allargando la sua rete con quasi 500 ingressi. La selezione che è in corso in Intellera deve fare i conti con un mercato dove gli specialisti dell'Ict sono molto ricercati da parte di tutti i settori, come e emerso la scorsa settimana alla presentazione di una ricerca realizzata nell'ambito dell'Osservatorio Competenze Digitali dall'Università di Milano Bicocca e promossa dalle maggiori associazioni del settore, Aica,Anitec- Assinform, Assintel e Assinter.